Anche tu passerai delle serate in casa con parenti ed amici, magari a giocare a carte, e di certo ci saranno anche dei bambini coi quali puoi fare dei giochi facili. In questa breve guida imparerai a giocare a “cucù”. Il gioco è molto semplice ed anche le sue regole che consistono nel dare una carta per ogni giocatore, ed alla fine del giro, perde chi ha la carta con il valore più basso. Ma vediamo in dettaglio come si gioca.
Inizialmente si prendono tre gettoni per ogni giocatore e li si pongono sul tavolo davanti al giocatore stesso, si decide chi è il “cartante”, cioè colui che deve prendere il mazzo di carte in mano per distribuirle, e poniamo sei proprio tu. A questo punto, iniziando dalla tua destra, dai una carta per ogni giocatore.
Il giocatore alla tua destra si guarda la sua carta e, se la considera di un valore basso, la cambia con chi viene dopo, questo non può rifiutare lo scambio e deve dare la sua carta.
A sua volta chi ha ricevuto la carta decide se proseguire e cambiarla con chi dopo di lui o se fermarsi, naturalmente si ferma solo se aveva una carta più bassa di quella ricevuta.
Il giocatore che vuole cambiare la carta con quello alla sua destra, può inoltre essere bloccato se chi deve dargli la sua carta ha un re, ed in questo caso, essendo la carta più alta, non può cambiarla e gli dice “cucù”. Il giro finisce da te che hai il banco e, se vuoi cambiare la carta lo puoi fare con quelle del mazzo, prendendone una e cambiandola con quella che hai in mano, tranne se non prendi il re. In questo caso rimani con la tua.
Si scoprono allora tutte le carte e chi ha in mano la più bassa perde, mettendo un gettone al centro del tavolo. Il cartante ora diventa chi è alla tua destra e si inizia un nuovo giro, procedendo sempre allo stesso modo. Chi rimane senza gettoni esce dal gioco. Alla fine ne rimarrà solo uno e sarà colui che vince ritirando tutto ciò che è depositato al centro del tavolo.
