L’olio, in particolare se extravergine di oliva è un ingrediente che proprio non può mancare in una cucina e proprio perché non se ne può fare a meno, sempre più persone scelgono di acquistarne direttamente da qualche produttore, che garantisca una migliore qualità del prodotto.
Solitamente viene venduto in grosse taniche di latta o damigiane di vetro, a differenza dell’ olio comunemente acquistato al supermercato, ed è quindi poco pratico, proprio per questo può essere utile travasarlo in bottiglie di vetro più piccole che già contenevano l’ olio, inoltre anche semplicemente quando dobbiamo gettare una vecchia bottiglia che conteneva olio, questa andrà lavata, altrimenti non potrà essere riciclata. Vediamo quindi, in entrambi i casi come pulire una bottiglia di olio.
Il primo passo consiste nel rimuovere il tappo e l’ eventuale griglia di plastica della bottiglia e riempire la bottiglia con acqua molto calda, l’ olio infatti essendo più leggero dell’ acqua, risalirà in superficie e sarà più facile rimuoverlo. Quindi gettate via l’ acqua con l’ olio e versate all’ interno della bottiglia dell’ aceto molto caldo, in quanto questo è un potente sgrassatore, avvitate il tappo e scuotete energicamente. Aggiungete quindi del detersivo per i piatti o dello sgrassatore universale, dei chicchi di riso ( o del sale grosso), ed acqua calda fino a riempire la bottiglia, quindi avvitate il tappo ed agitate energicamente e lasciate agire per un giorno intero, avendo cura di agitare la bottiglia di tanto in tanto.
Infine svuotate la bottiglia del contenuto e con gli appositi spazzolini per bottiglie, pulite con cura, quindi risciacquate abbondantemente ed eseguite un normale lavaggio, con acqua molto calda oppure in lavastoviglie.
Poi prima di utilizzarle nuovamente dovrete lasciarle asciugare perfettamente, lasciandole sgocciolare a testa in giù. Poi potrete servirvi di qualche strappo di carta assorbente per ultimare l’ asciugatura a perfezione anche sui bordi.