La pesca con il palamito è una delle più antiche e una delle più praticate anche al giorno d’oggi. Consiste nel collegare dei terminali di circa un metro perpendicolarmente a un filo di nylon o di cordino lungo anche alcune miglia. Ecco una guida per come utilizzare al meglio questa tecnica.
Cosa Sono i Palamiti
I palamiti sono attrezzi da pesca utilizzati principalmente per la cattura di tonni e altri grandi pesci pelagici. Si tratta di una sorta di rete fissa, composta da una serie di ami disposti su una lunga lenza, che viene posta in mare in modo da intercettare i pesci che vi nuotano sopra.
Il palamite viene installato sulla superficie dell’acqua, grazie all’utilizzo di galleggianti, e viene mantenuto in posizione da pesi che lo tengono in tensione. L’attrezzo viene lasciato in mare per diverse ore, in modo da catturare il maggior numero possibile di pesci.
Il palamite è costituito da una serie di ami, chiamati “trotline”, che sono disposti in modo equidistante lungo una lunga lenza. La lunghezza della lenza varia a seconda del tipo di pesce che si vuole catturare e della profondità dell’acqua. Ogni trotline è dotata di ami, che sono solitamente realizzati in acciaio inossidabile e vengono appesi alla lenza tramite un filo di nylon.
Il palamite è un attrezzo da pesca molto efficace, ma anche molto controverso, a causa del suo impatto sull’ambiente marino. L’attrezzo può infatti causare la cattura accidentale di altre specie di pesci, uccelli marini e tartarughe marine, mettendo a rischio la biodiversità degli ecosistemi marini. Per questo motivo, in molte parti del mondo sono state introdotte normative per limitare o vietare l’uso del palamite.
Come Pescare con i Palamiti
Come primo passo dovrai scegliere il tipo di palamito da utilizzare. Se vorrai pescare prede di taglia notevole, è consigliabile utilizzare come trave principale un cordino di 1.50mm di diametro. Il cordino ti faciliterà sia durante la preparazione del palamito sia durante l’operazione di salpaggio, in quanto eviterà l’eventualità che ti possa scivolare dalle mani.
Il trave di nylon è consigliabile per quando vorrai affrontare tipi di pesca più “leggeri”. Un vantaggio di questo tipo di palamito è che potrai inserire lungo il trave dei piombi o dei galleggianti, in modo da conferire al palamito una forma a proprio piacimento. Con il nylon ricordati sempre di controllare le eventuali usure dovute allo sfregamento con gli scogli.
Come terzo passo ricordati che non potrai in nessun caso calare in mare più di duecento ami per palamito. Ricordati inoltre, che non potrai calare il palamito entro i 500m da riva e dove indicato nei divieti locali. Sia per quando calerai che per quando salperai il palamito è vivamente consigliata la presenza di un amico che ti faciliterà le azioni.