Il clothes swap letteralmente significa ” Scambio di Vestiti”, è un modo nuovo, che può essere anche molto divertente, di riciclare, abiti, scarpe, borse ed accessori vari attraverso un vero e proprio baratto, organizzando il tutto in casa propria. Diciamoci la verità: chi di noi non ha nell’armadio abiti, scarpe ed accessori che giacciono senza essere utilizzati da tempo. Allora perchè non scambiarli, rifacendosi così il guardaroba senza svuotare il portafoglio?
Eccovi allora una guida per organizzare un vero e proprio clothes swap casalingo, innanzitutto invitate parecchie persone, le vostre amiche e le amiche delle amiche, comunicate la cosa magari attraverso il social network se siete iscritte ad uno di essi, e cosÌ via. Con l’aiuto di qualche amica procuratevi tanti cartoncini di piccole dimensioni, di svariati colori, ed un pennarello nero, ad ogni colore assegnate un valore ad esempio il cartoncino rosa 10 euro, quello verde 20 euro, quello rosso 30 euro e così via.
Pensate anche ad una sorta di piccolo rinfresco, ad esempio organizzatevi per poter offrire del tè con dei biscottini, non state organizzando un lavoro ma un qualcosa che può trasformarsi anche in un momento per fare nuove amicizie e scambiare quattro chiacchiere. Informate tutte coloro che interverranno che possono portare tutti i capi di cui intendono disfarsi.
L’importante è che tutti i capi, le scarpe e gli eventuali accessori siano in buone condizioni, di stili differenti, per poter incontrare i gusti un pò di tutte e siano di buona qualità anche se non necessariamente griffati, e sopratutto siano freschi di tintoria. Ad ogni capo, dopo averlo attentamente valutato per le condizioni di uso, la qualità, il modello se recente o meno, assegnate un valore.
Alla fine ogni vostra ospite avrà la possibilità di utilizzare questi cartoncini e quindi il relativo valore che gli avete assegnato acquistando i vestiti e gli accessori che più le aggradano, e nell’ipotesi in cui siano di valore superiore a ciò che lei stessa ha portato date la possibilità di pagare la differenza in contanti. Ricordatevi soprattutto che è un momento piacevole per cui divertitevi il più possibile.
Lo swap è un ottimo modo per non sprecare e per risparmiare. Parole d’ordine: riciclo, riuso e baratto. Io finora ho sempre ricevuto o regalato vestiario, mentre questa cosa dello swap, dello scambio attivo, è proprio bella e nuova.
Con un’amica abbiamo pensato di organizzarne uno a fine aprile, quando più o meno tutti hanno riaperto armadi e scatole per fare il cambio di stagione.
Per la riorganizzazione della casa invece (che paura!) devo ancora trovare un’idea che sia anche terapeutica contro la depressione da arretrati nella gestione domestica … si accettano consigli! Vado a periodi: a volte mi basta chiudere la porta e non vedere, altre mi prende l’ansia da caos arretrato.