Il tablet è uno strumento molto in voga negli ultimi anni, soprattutto tra i giovani e tra chi se ne serve per lavoro, quando non può collegarsi ad un computer. Se da un lato la tecnologia touchscreen ha semplificato molto la navigazione, rendendola di gran lunga più intuitiva, è anche vero che questo tipo di dispositivi sono molto sensibili e delicati e necessitano di cure, anche perché sono maggiormente esposti allo sporco, in quanto per utilizzarli dobbiamo toccare con le mani direttamente lo schermo e le mani si sa, non sempre sono pulitissime, soprattutto se ci si trova per strada, vediamo allora, al fine di preservarne anche la funzionalità, come pulire il tablet:
ovviamente la prima norma per tenere pulito il tablet è quella di utilizzarlo con le mani pulite e dopo l’ utilizzo passarci un panno pulito per eliminare ogni traccia di grasso ( naturalmente presente sulle mani), di impronte digitali e di eventuale sporco, in questo modo già eviterete l’ accumularsi dello sporco. Poi per una pulizia più approfondita dovrete chiaramente spegnere il vostro tablet e scollegare eventuali fili se lo tenete in corrente, poi se l’ avevate applicata, rimuovete la pellicola trasparente di protezione per lo schermo, poi inumidite un panno realizzato in microfibra con dell’ acqua tiepida ( meglio se demineralizzata, ovvero quella che si utilizza anche per il ferro da stiro) e strizzatelo, non vi dovrà essere infatti presente troppa acqua per non rischiare di danneggiare il dispositivo. Quindi passate il panno su tutta la superficie con delicatezza ed evitando di esercitare un’ eccessiva pressione, inoltre non spruzzate sgrassatori, alcool o altro pensando di far bene in quanto rischiereste di danneggiare il vostro tablet irrimediabilmente, rendendo poi il vetro dello schermo opaco. Poi prendete un altro panno morbido asciutto e rimuovete ogni traccia di umidità ed acqua presenti sul tablet, solo quando sarà perfettamente asciutto potrete riaccenderlo.